martedì 20 settembre 2011

Ciao occhi dolci

Questo è un post triste.
E' un pensiero per una bimba dagli occhi dolci, che amava vestirsi da maschiaccio e sfrecciare in bicicletta, che è andata in vacanza al mare e non è tornata più.
Impossibile crederci, impossibile non pensarci, impossibile non fare mille riflessioni.
Su quante volte basta un attimo.
Su quanto è prezioso il tempo che si passa insieme, e che diamo spesso per scontato.
Su come, da genitori, si può sopravvivere dopo essere caduti in una voragine così profonda.
Perchè nel frattempo tutto il resto va avanti, ci si ritrova sempre in mezzo a mille cose da fare, il tempo continua la sua corsa e fa sembrare tutto assurdamente come prima. Mentre per una famiglia niente sarà mai più come prima.
Oggi, del tutto casualmente ho incontrato la mamma, una mia amica "del parco". Una ragazza allegra e estroversa, una come me, una che potrei essere io. Un abbraccio stretto stretto, un pianto senza freni, parole sospese e parole a fiume, un tutt'uno il dolore e la compassione, nel senso etimologico del termine.
Non sono ancora stata capace di raccontare al nene grande che la piccola occhi dolci al parco non verrà più. Glielo devo dire? Sarò capace di rispondere alle sue domande? Lo proteggo davvero facendo finta di niente? Avevo pensato di raccontargli una favola, come ne "La vita è bella", una bimba sirena che lascia la terra per tornare a vivere nel mare. Ma ha quasi sette anni. E crescere significa anche capire che la vita non è sempre una favola.
Ma come si fa a comunicare correttamente, se anche io non riesco ad accettarlo, che la morte è parte della vita, anche a cinque anni?

1 commento:

zialaura ha detto...

ciao dolce bimba.è stata un soffio di gioia...la penso spessissimo.